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P(ool)!!!.
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vai drake! . -
McCoy.
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i'm waiting 
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Xdrake.
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allora.... mi sono fatto prendere dal sacro fuoco della nerditudine , risultato ho ripreso questo topic ma ne sta uscendo un post strabordante , meglio che mi fermi raccontando solo la parte Claremontiana con la speranza che abbiate la costanza di leggerla fino in fondo 
,
seguirà una 3° e spero ultima infornata di notizie e curiosità dedicata a Morrison e al suo ricollegarsi a questi temi, dopodichè ho già qualcos'altro in mente di altrettanto sostanzioso , ma meglio non svelare troppo gli altarini e cominciare con:
39)Claremont e la Qabbala 2° parte : IL PERCORSO VERSO LA CORONA
Nel precedente punto abbiamo visto quale era il progetto e l'idea originale di Claremont riguardo alla Fenice.
Jean Grey e Fenice erano la stessa cosa, in pratica la ragazza in seguito al sacrificio eseguito durante il rientro catastrofico dallo spazio, in cui salva la vita ai suoi compagni a scapito della sua, entra in contatto con le forze trascendentali dell'albero della vita, le forze della creazione, dell'esistenza e dell'intero universo non rivelato, e diventa la personificazione e il tramite di quell'immenso potere all'interno della realtà. Da li comincia il suo cammino verso il piano più alto della conoscenza e del divino, un percorso fatto di morte, rinascita, sacrificio, attraverso i vari stadi dell'albero, quelli che nella Kabbalah vengono chiamati Sephirot.
La Kabbalah stessa parla di 32 vie attraverso le quali può avvenire la risalta dalla Sephirot più bassa (Malkhut (regno) la più prossima all'uomo) alla più alta ( Keter (corona) la più alta e più vicina a Dio), e ne da anche un esenplificazione visiva, che vi riporto sotto, con evidenziato il cammino iniziatico svolto inconsapevolmente da Jean per arrivare al punto più alto, la WhitePhoenix of the Crown, vista nella run di Morrison:Fondamentale nella comprensione del percorso , è associare la simbologia della Kabbalah , che lega ad ogni Sephiroth colori, valori, e terminologie ben precise, a quella usata da Claremont e Morrison nelle varie storie riguardanti la Fenice, per rendersi conto come nel processo creativo dei due autori nessuna immagine o parola venga lasciata al caso .Inanzitutto analizziamo la Sephirot centrale : Tifereth
Tifereth è unica tra le Sephirot in quanto è collegata a tutte le altre (tranne Malkuth) tramite i percorsi soggettivi dell'inconscio (le 8 vie centrali). La sua posizione centrale rappresenta a detta dei Kabbalisti il punto di "trasmutazione" tra forma (Yesod) e forza (Keter). In altre parole, l'attraversamento della via di mezzo rappesentata da Tiferet si traduce in un inversione di polarità (negativo/positivo , ma anche maschile/femminile, bene/male volendo) . Sempre secondo i Kabbalisti, La legge di conservazione dell'energia e della massa tende a corroborare questa tesi... tesi che dice anche che in tutti i casi di trasmutazione dell'energia, un sacrificio è necessario affinchè una nuova forma possa nascere. Il sacrificio è un punto fisso della Fenice, avviene varie volte a partire dalla sua prima apparizione, passando dal suicidio sulla luna, fino al viaggio verso la corona solare della Jean Grey Morrisoniana in compagnia di Wolverine. Un altro sacrificio/immolarsi meno ecclatante, ma non meno importante, è quello che fa avvenire Claremont all'interno del cristallo M'KRaan la prima volta che Jean/Fenice vi si trova, facendole salvare l'universo da un nuovo Big Bang che avrebbe portato alla distruzione del nostro e alla creazione di una nuova realtà .
A proposito se notate nel disegno c'è una sfera semioscurata : Da'ath:
Da'ath nella Kabbalah è un mistero nel mistero , rappresenta il non rivelabile, il nesso tra i vari piani della creazione e dello scibile , al di la di lei ci sono altri livelli di realtà, a noi sconosciuti e incomprensibili... " in Daath c'è il segreto sia della generazione che della rigenerazione, la chiave della manifestazione di tutte le cose tramite la differenziazione delle coppie di opposti e la loro Unione in un Terzo".(Dion Fortune, The mystical Qabalah, )
nella bibbia è riportata come: Proverbi 24:4> "Da'at fills the rooms with precious things." ( ho lasciato in inglese, per ricollegarmi con Morrison poi, ma il significato è chiaro "Da'at riempie le stanze di cose preziose").... se la cosa vi fa suonare un campanellino nel cervello , penso che non sia un caso . Claremont si riferisce al cristallo M'Kraan come "la fine di tutto ciò che è" , o anche " crovevia di tutte le realtà" , Morrison invece lo chiama "non luogo" , oppure "white hot room" e la rappresenta come una stanza della creazione dove vengono forgiate le Fenici in partenza per i rispettivi universi... insomma mi sembra chiaro che nel contesto dell'universo 616 il cristallo M'Kraan è molto simile a quello che rappresenta la sephirot nascosta Da'ath della Kabbalah , a dimostrazione di quanto fin dall'inizio per Claremont fosse importante il sistema Kabbalistico nella sua elaborazione del concetto di Fenice....
Ma torniamo a Tipheret, come dicevo ad ogni Sehirot la Kabbalah assegna un colore, per Tipheret è il giallo, non si può fare a meno di notare che in ogni evoluzione dei costumi della Fenice il giallo è sempre presente. Essendo infatti Tephiret la Sephirot che unisce e che fa da punto di equilibrio e passaggio, tutte le altre non possono prescindere da lei, alla stessa maniera il tema del giallo ricorre in tutti i costumi della Fenice , per di più usato come simbolo dorato posto sul torace/cuore, parte del corpo che guarda caso corrisponde nel simbolismo Kabbalistico proprio a Tifereth.Torniamo allora al momento in cui Jean Grey / Fenice si identifica totalmente con Tifereth , la Sephirot centrale .....Per prima cosa era avvenuta la prima trasmutazione dal livello terreno (Malkuth), a quello superiore della Fenice (Netsach), il sacrificio è rappresentato dall'immolarsi per i compagni , e soprattutto per il suo amore Scott Summers , offrendosi di pilotare lo Shuttle che la porterà a morte certa per radiazioni mentre tutti gli altri X-Men sono al sicuro all'interno di un involucro che li protegge dai raggi cosmici . Dopo lo schianto susseguito al rientro, dal fondo della baia di Hudson riemerge per la prima voltà Jean Grey trasformata nell entità Fenice , e già qui abbiamo tutti gli elementi che si legano alla simbologia della Kabbalah, e in particolare alla prima Sephirot presente verso la risalita alla corona Netsach,
A Netsach corrispondono il colore Verde , il pianeta Venere ( quello dell'amore ) , la Vittoria .
Jean ci arriva attraverso il sentiero29 che unisce Malkuth a Netsach e che ha come elemento rappresentante l'acqua , da dove appunto la ragazza riemerge dopo l'apparente morte . Magari sono coincidenze , dato che Claremont non ha mai esplicitato in maniera chiara il suo intento di collegarsi a tutta questa simbologia nel creare Fenice , io sinceramente penso che non lo siano , e che Claremont non ne abbia mai parlato per pudore , o per paura di sembrare troppo pretenzioso nel volere collegare una trama di un fumetto a una filosofia simil religiosa come la Kabbalah.
Ne parla chiaramente on-board solo una volta, come mostrato nel punto precedente (pagina 22 del topic), su classic X-men #15, e probabilmente se non fosse stato per quella singola vignetta , tutto questo argomentare non esisterebbe neanche , dato che tutti i singoli riferimenti non sarebbero svelabili , ne identificabili, talmente sono nascosti e disseminati casualmente all'interno delle trame...
Ma andiamo avanti , siamo arrivati alla prima rappresentazione classica di Fenice , quella col costume giallo-verde, che corrisponde a Netsach nell'albero della vita , per arrivare a Tifereth dobbiamo percorrere il sentiero24
quello che porta alla Sephirot centrale che unisce tutte le altre, questo avviene nello story-arc raccontato su Uncanny X-Men 107-108. In questa storia gli X-Men vengono trasportati sul pianeta natale Shi-ar per fronteggiare il folle D'Ken che ha usurpato il comando dell'impero per appropriarsi di una potentissima arma di distruzione, il cristallo M'Krann, appunto.
Vediamo quindi gli elementi presenti nella storia che portano Jean al successivo passaggio del percorso.Gli X-Men, dopo aver attraversato il portale stellare, si trovano nello spazio, sul pianeta degli Shi'Ar e vengono fronteggiati dalla Guardia Imperiale, si assiste a una vera propria battaglia tra 2 opposte fazioni. Alla fine gli X-Men hanno la meglio, anche se il piano di D'Ken giunge temporaneamente a compimento tanto che l'intero Universo, per un istante, cessa di esistere. è una nuova morte e rinascita per Jean ... e già qui Claremont inserisce gli elementi identificativi del sentiero 24 , morte e Marte (guerra) , dopodichè la ragazza si ritrova all'interno del Cristallo e viene a contatto col suo nucleo . In quel momento raggiunge il centro dell'albero della vita , non ha caso le sue parole recitano "All'interno di questa sfera ... il centro di tutto ....Scott , sento cosi tanta.... bellezza" , dove la bellezza è proprio l'elemento che da il nome a Tipheret , la Sephirot (o sfera) centrale. Questo è un ulteriore momento di trasfigurazione della Fenice , qui è veramente la forza che unifica e bilancia distruzione e creazione, giudizio e comprensione, sentimento e razionalità. Nella versione implementata della storia proposta su Classic X-Men 15 , Claremont la definisce perfettamente: ""Tiphareth, figlia del sole, figlia della vita, la visione dell'armonia delle cose." ... è la prima ( e ultima volta) che viene mostrato l'albero della vita e ne viene citato un suo elemento, ed è anche la prima volta in ordine cronologico (non di pubblicazione) che appare Jean in versione Dark Phoenix. Il posizionjamento al centro dell'albero della vita infatti significa anche entrare in contatto attraverso gli 8 sentieri centrali con tutte le altre sfere , e fra queste vi è anche Geburah:
Geburah è la sfera numero 5 , il suo colore è il rosso , e rappresenta il potere, la severità, il giudizio e la distruzione.... insomma fin troppo facile riconoscere in essa gli elementi identificativi di Fenice Nera . Il dispiegamento del suo pieno potere all'interno del cristallo , e il passaggio per la Sephirot centrale è la chiave di volta che da il via al cambio di polarità della forza fenice , e che incammina verso il sentiero22 che punta dritto verso la temibile Sephirot numero 5 .... Jean Grey lo avverte già all'interno del cristallo e tenta di porvi rimedio rinnegando l'immagine speculare e negativa di se stessa , ma oramai è troppo tardi, l'equilibrio è spezzato , una volta tornata sulla terra lo stress per la morte apparente dei suoi compagni X-Men, la manipolazione mentale di Mastermind e la corruzione operata dal club Infernale spezzeranno i blocchi mentali che si è autoimposta facendo riemergere Geburah e la sua essenza distruttiva, è li avviene il rilascio di Fenice Nera... la piena mutazione in DarkPhoenix non è meno spettacolare della prima ed avviene in aria mentre gli X-Men stanno rientrando alla base a bordo del BlackBird (segnalo come l'aria sia l'elemento che caratterizza il percorso22 ). Le conseguenze dell'avvento di Fenice Nera le conosciamo bene, cioè la distruzione del pianeta abitato D'Bari, il processo che la condanna a morte e il suicidio nella zona blu della luna sotto gli occhi dell'amato Scott. Insomma Claremont chiude la storia di Jean Grey/Fenice nella stessa maniera in cui l'aveva aperta , morte ma anche sacrificio e amore , elementi indispensabili nella cosmologia Kabalistica per risalire l'albero e rinascere nella Sephirot superiore ..... ma questa è un'altra storia e a raccontarla ci penserà Morrison parecchi anni dopo.
continua .....
Edited by Xdrake - 21/12/2012, 20:50. -
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bravo drake, sempre molto interessante 
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Wagner.
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Sigh...e tutto ciò oggi è diventato solo il pretesto per far scazzottare X-men e Vendicatori. 
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interessante non sapevo di questo retroscena della forza fenice 
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Xdrake.
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Sigh...e tutto ciò oggi è diventato solo il pretesto per far scazzottare X-men e Vendicatori.
è già
il "come è andata a finire" infatti non l'ho messo , la banalizzazione del concetto Forza Fenice negli anni si è fatto sempre più pesante e temo
che AvX sarà la botta finale ..
